Chiunque vada a curiosare al museo dei computer di Rijeka (Fiume) e si addentri nella sua storia rimane colpito dalla velocità con cui il futuro della tecnologia costituisca già parte del passato. Il Peek&Poke è il primo museo croato dedicato ai computer e all’attrezzatura informatica. Definito Retro Computer Club dai suoi fondatori, che l’hanno inaugurato nel 2007, il museo accoglie i visitatori con modelli risalenti ancora agli anni ’60. Tra questi ritroviamo il pioniere della tecnologia dei computer, il Minivac (1961), il primo personal computer prodotto in serie (Apple II), il primo computer da casa venduto a un prezzo accessibile (Sinclair ZX80), il primo computer palmare (Newton), il computer utilizzato dall’artista Andy Warhol (Amiga 1000) e il “bisnonno” di tutti i personal computer moderni (un PC IBM originale). Il museo è infine riprova di come un tempo la Croazia fosse all’avanguardia in un settore specifico di tale tecnologia, quello dei calcolatori. Qui è esposta infatti la prima calcolatrice europea prodotta nel 1971 a Buie, presso lo stabilimento della Digitron.
La mostra permanente include oltre 2.000 oggetti appartenenti alla storia dei computer croata e mondiale, nonché delle tecnologie foto, audio e video. Ospitato in uno spazio di 300 metri quadrati, nel cuore di Rijeka, è uno dei soli 5 musei di questo genere al mondo e costituisce al contempo la collezione più importante in questa parte d’Europa.